Le diverse popolazioni di tutto il mondo stanno per celebrare la Vigilia di Capodanno. La maggior parte dei festeggiamenti è già iniziata, tuttavia, sono ancora molti coloro che si adoperano freneticamente per arrivare preparati alla fine di questo 31 dicembre. Saranno in tanti, quest’anno, a solennizzare con un classico cenone a casa tra amici, parenti e perché no, semplicemente in una cenetta due! Mentre, altri ancora, per diversi motivi (personali e non) eviteranno i festeggiamenti.
Nonostante si dica che la crisi, visti i ristoranti pieni, sia solo una trovata mediatica, c’è da dire che sono in tanti ad aver optato per il “focolare domestico” causa le diverse e reiterate vicissitudini, specialmente a sfondo economico, che vedono protagonista la “nostra” Italia sempre più malconcia e sempre più alla mercè di indecisioni, litigi e crisi che vedono protagonisti principalmente i vertici del cosiddetto “potere”. Ma soprattutto, come sempre dalle origini della storia, vedono le genti “cadere” e pagare il contrappeso e l’ingerenza dell’ottusità altrui.
La verità è che ogni anno dobbiamo tirare le somme, le famose valutazioni, che sono per lo più ibridi di una coscienza che non è né carne né pesce solcata da “gomblotti” come direbbe simpaticamente e giustamente lo stimatissimo giornalista-opinionista Marco Travaglio e che sono semplicemente lo specchio truce e allucinante di un anno, uno tra i tanti, davvero terribile e che lascia poco spazio al mito del “felice anno nuovo”. Non me ne voglia nessuno, indubbiamente non posso fare di tutta l’erba un fascio, ma a onor del vero, tra i famosi piani di bilancio scritti tra un sonnellino e l’altro e l’eterna lotta tra il “bicchierino” di troppo e sorella marijuana, l’assurdo è passato di moda!
Vigilia di Capodanno 2024/2025
Non amo molto dedicarmi al saluto di fine anno perché tirando le fila del discorso, nonostante io sia una persona che vede sempre positivamente la maggior parte delle cose, questa volta mi duole ammettere con un respiro davvero profondo che si è trattato di un 2024 veramente terribile e che, in un modo o nell’altro ha davvero sfigurato l’umanità.
L’annus horribilis, a cavallo tra la guerra Russia-Ucraina, le pesanti condizioni che aggravano sempre di più la Nazione e tanto altro tristemente noto a tutti, sono solo un eco lontano dell’eterna guerra Israelo-palestinese che oggi ha generato più di 40.000 morti, di cui tanti, troppi bambini. Minori innocenti che non meritavano assolutamente tutto questo scempio. E mentre Sidney, è illuminata a festa dai ripetuti bagliori dei fuochi d’artificio di Capodanno nella sua magnificenza, anche le luci dei raid dei conflitti oltre mare, illuminano il nuovo anno.
Nel frattempo, mentre l’ONU dichiara che la sanità a Gaza è al collasso, naufraghi e morti si aggirano come spettri su testate giornalistiche alla ricerca di una giustizia che non arriverà.
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Il nostro augurio, in questo breve testo, va a tutti coloro che soffrono, con la speranza molto sentita, che ogni cosa possa essere solo un brutto ricordo. Anche se pur volendo, come si può dimenticare tutto quest’orrore? Nondimeno, per restare in tema, a poche ore dall’epilogo 2024, un cenno va ai famosi buoni propositi che per alcune persone restano le piccole intenzioni facilmente realizzabili, della serie “meglio volare bassi”, non si sa mai che a qualcuno venga voglia di mettere pure una tassa sui sogni! Tra queste, vi è anche l’avere una prospettiva di vita migliore che non si riduca solo a un banale cliché.
Altre persone, ambiscono al benessere “mentale e spirituale”, ma soprattutto, ad aumentare l’attenzione sulle cose che contano di più: famiglia, amici e così via. E poi ancora all’arricchimento del proprio “spirito interiore”, la propria coscienza, impegnandosi in pratiche che comportano aiutare il prossimo. È importante, secondo l’opinione pubblica, trovare uno scopo nella vita e rimanere motivati a raggiungerlo passo dopo passo, mantenendo fede e resilienza, indipendentemente dalle sfide che si presenteranno.
Da parte nostra, senza pronunciarci oltre, possiamo solo augurare ad ogni singolo essere vivente un Buon 2025.