Snapfeet: l’App per provare le scarpe

Snapfeet: l’App per provare le scarpe

Snapfeet: l’App per provare le scarpe – da qualche settimana, impazza sul web, e sembra destinata davvero a rivoluzionare il mondo delle calzature e più in generale dell’e-commerce di tutto il mondo.

Nasce da un progetto tutto italiano, iniziato nel 2016 e si chiama Snapfeet.

Ma che cos’è Snapfeet? È un’applicazione che permette di provare le scarpe con lo smartphone e che sarà a breve lanciata sul mercato.

Si tratta di un piccolo software per dispositivi mobili totalmente gratuito dedicato a tutti coloro che vorranno usufruirne. Ma le straordinarie capacità dello stesso, permetteranno di provare le calzature grazie alla Realtà Aumentata e di scoprire in pochi istanti la taglia corretta, realizzando la scansione in 3D del piede.

Il risultato del progetto è sorprendente perché se da un lato propone un’offerta con un servizio che risolva ogni problema al consumatore – migliorandone l’esperienza in fase di acquisto – dall’altro rappresenta un concreto aiuto al settore calzaturiero, soprattutto il mercato dell’e-commerce, altamente penalizzato a causa del problema della taglia, variabile estremamente soggettiva.

In effetti, il mercato online delle calzature è rimasto indietro in Italia, come nel resto del mondo, rispetto alla crescita esponenziale della vendita degli e-commerce in tutti gli altri campi.

Il consumatore, com’è risaputo, è più restio a comprare un paio di scarpe online; dunque preferisce andare ancora nei negozi tradizionali, proprio perché ha la possibilità di provare la misura e quindi la comodità della calzatura.

Snapfeet: l’App per provare le scarpe con scansione 3D e realtà aumentata

La nuova APP, rappresenta la risposta reale a questi piccoli intoppi. Soprattutto grazie ad un progetto altamente tecnologico che si basa sulla Realtà Aumentata, sulla scansione del piede senza punti di riferimento;  ed ancora sull’algoritmo di Fitting che permette di provare le diverse misure.

Basta inquadrare il piede e con tre foto il software consiglierà al consumatore la taglia più confortevole ed evidenzierà eventuali criticità.

L’applicazione è un progetto interamente sviluppato da ingegneri italiani che nasce nel 2016.

Founder del progetto l’ingegnere Giorgio Raccanelli a cui si deve l’intuizione di Snapfeet.

Raccanelli si confronta con il professore Roberto Cipolla a Cambridge, che inizia subito a sviluppare l’idea con il suo team.

Entrambi poi ne parlano all’ingegnere e imprenditore di successo Natale Consonni che scorge immediatamente nel progetto la grande valenza rivoluzionaria precursore di diversi benefici per consumatori; ma anche di economia e ambiente che diventa il primo sostenitore e finanziatore di Snapfeet.

“Adesso il concetto di taglia con Snapfeet viene democratizzato;  e i vantaggi sono molteplici, dalla soddisfazione del consumatore e la sua aumentata fiducia all’aumento delle vendite online. Passando per la sostenibilità ambientale grazie alla drastica riduzione dei resi”; dichiara entusiasta Consonni.

Un vantaggio per l’ambiente

I resi, cioè le scarpe invendute, hanno un impatto notevole sulle aziende a livello economico e incidono negativamente anche a livello ambientale.

La riduzione dei resi, che porterà l’innovazione di Snapfeet coinciderà con una diminuzione anche delle emissioni inquinanti; contribuendo a salvaguardare l’ambiente.

Infine, l’app che si appresta a essere lanciata sul mercato, è utile anche per il commercio offline.

Anche il negoziante, infatti, la potrebbe introdurre nel suo store, in modo da provare la scarpa “contactless”, ovvero senza contatto.

Non occorrerà più provarla perché Snapfeet ti dice come veste ogni taglia e l’utente potrà comprendere il livello di comfort grazie a delle semplici foto.

In tempi di Covid-19 questo rappresenterebbe un’ulteriore risoluzione al problema dell’igiene e del distanziamento sociale anche in un negozio fisico.

Snapfeet: l’App per provare le scarpe, per saperne di più visita il sito ufficiale.