Sangiuliano presenta la Capitale italiana dell’Arte contemporanea

Sangiuliano presenta la Capitale italiana dell’Arte contemporanea

ROMA – Il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, presenta la “Capitale italiana dell’arte contemporanea”, iniziativa che si affianca alle già esistenti “Capitale italiana della Cultura” e “Capitale italiana del Libro”. Il nuovo riconoscimento vuole incoraggiare e sostenere la capacità progettuale e attuativa delle città italiane nel campo della promozione e valorizzazione dell’arte contemporanea, attraverso la realizzazione e la riqualificazione di spazi e aree dedicate alla fruizione, affinché si recepisca, in maniera sempre più diffusa, il valore della cultura per il processo identitario nazionale, per la coesione e l’inclusione sociale, l’integrazione, la creatività, l’innovazione, la crescita, lo sviluppo economico e il benessere individuale e collettivo.

L’avviso pubblico, promosso dalla Direzione generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, finanzia progetti culturali che prevedono attività come mostre, festival e rassegne, oltre alla realizzazione e la riqualificazione di spazi e aree dedicate alla fruizione dell’arte contemporanea.

Sangiuliano presenta la Capitale italiana dell’Arte contemporanea

Le città, i Comuni singoli o le aggregazioni di Comuni, che desiderano candidarsi al titolo potranno presentare una candidatura con allegato un dossier progettuale, comprensivo di titolo, progetto culturale, organo responsabile del progetto, direttore artistico, curatori e comitato scientifico, valutazione di sostenibilità economico-finanziaria e obiettivi perseguiti, con i relativi indicatori, entro e non oltre il 30 giugno 2024. A valutare le candidature sarà una giuria composta da cinque esperti indipendenti di comprovata fama nel settore della cultura e delle arti visive contemporanee, che esaminerà i progetti pervenuti per poi selezionare tra questi, entro il 15 settembre 2024, un massimo di cinque città finaliste.

Queste ultime saranno invitate successivamente ad audizioni pubbliche che si svolgeranno entro il 14 ottobre 2024. La giuria, entro il 30 ottobre 2024, proporrà al Ministro della Cultura la candidatura ritenuta più idonea per il titolo di “Capitale italiana dell’arte contemporanea 2026”, che godrà di un finanziamento di un milione di euro per la realizzazione delle attività progettate nel dossier.