ROMA – Rita Pavone torna con un vinile di rarità. Si chiama, infatti, proprio “raRità!” l’album dell’artista 74enne che è uscito il 15 maggio su vinile bianco in edizione limitata per l’etichetta discografica Bmg. Un atteso doppio Lp con 27 brani (dall’omonimo cd), la hit sanremese “Niente (Resilienza 74)”, firmata dal figlio Giorgio Merk, e 3 bonus track.
Chi conosce di Rita Pavone solo il vastissimo repertorio italiano verrà certamente spiazzato da questo doppio vinile nel quale, come in uno scrigno, troverà delle piccole “gemme” musicali. “raRità!” darà all’ascoltatore l’esatta percezione di quante cose straordinariamente grandiose siano accadute all’artista da quel lontano 1 settembre 1962, quando in una piccola piazzetta del Comune di Ariccia lei vinse la prima edizione de “La Festa degli Sconosciuti”, ideata allora da Teddy Reno.
Rita Pavone torna con un vinile di rarità
All’interno di “raRità!” la scalata alle vette delle chart di Paesi come Francia, Germania, Spagna, Inghilterra, Olanda, Sud America, Brasile e persino Stati Uniti, con canzoni e produzioni di autori famosissimi come Lloyd Webber e Tim Rice, ossia la fantastica coppia dei musical “Jesus Christ Superstar” e “Evita“; Norman Newell, il suo brano “More“ ha visto centinaia di incisioni di grandissimi artisti; Doc Pomus, autore di “Suspicions Minds“ e di “W Las Vegas“ per Elvis Presley; arrangiatori come Sammy Lowe, che ha lavorato alla hit di James Brown “It’s a Man’s, Man’s, Man’s World“. Un viaggio musicale pieno di incontri con personaggi unici che hanno dato modo a Rita Pavone di conoscere stili e sounds diversi ai quali spesso lei si è ispirata.
Ad impreziosire il progetto ci sono le bonus track:
- “Bonjour la France” (La suggestione), uno dei brani scritti per Rita da Claudio Baglioni, che stravinse in Francia arrivando nel marzo 1972 in cima alle classifiche con più di 800mila copie vendute. Successo che aprirà alla cantante le porte ambite dell’Olympia di Parigi per un mese di concerti e le permetterà di realizzare tre album di brani inediti per il mercato francese
- “Una voce”, bellissimo “leit-motiv” tratto del film “Timanfaya” e scritto dal Maestro Stelvio Cipriani, per anni il pianista personale della cantante
- “Before You Go“ (Fortissimo), la versione della canzone di Lina Wertmuller e Bruno Canfora, realizzata per il mercato americano, veramente un reperto quasi introvabile
Un mix di brani “coltivati” nel corso di 58 anni di carriera:
“Questa è solo la punta dell’iceberg della mia discografia mondiale – ha dichiarato Rita Pavone – Ce ne sono di pietre preziose ancora da mettere in vetrina…”.