BARCELLONA – Primavera Sound 2022, grande successo per l’edizione della ripartenza dopo lo stop per Covid. La leggenda narra che i Tame Impala abbiano coverizzato “Last Nite” degli Strokes per la prima e unica volta nella loro carriera, che Megan Thee Stallion abbia firmato il guestbook del Razzmatazz come se volesse lasciare agli scettici una testimonianza della sua presenza, che i King Gizzard & The Lizard Wizard si siano esibiti cinque volte senza ripetere una sola canzone e che Damon Albarn sia stato posseduto dal ritmo del party firmato Nyege Nyege.
O anche che, prima di cantare o dire qualsiasi altra cosa, Julian Casablancas abbia gridato “ce l’abbiamo fatta!” per riassumere dodici giorni di festival. La storia di questo ventennale è iniziata il 1° giugno al Parc del Fòrum di Barcellona, e ci ha portato un nuovo incontro con Tame Impala, Megan Thee Stallion, Phoenix e Jorja Smith, l’esibizione art-rock di Karen O insiemei agli Yeah Yeah Yeahs e il ritorno di Antònia Font. Dunque si chiude un’edizione senza precedenti nella storia del Primavera Sound.
Primavera Sound 2022, grande successo per l’edizione del ventennale
La doppia edizione, quella dei due weekend, quella dell’esplosione musicale senza precedenti del Primavera a la Ciutat. Quella drl Primavera Pro che ha trasformato il CCCB in un punto d’incontro per l’industria culturale per quattro giorni di concerti e dibattiti. Attraverso la voce e il punto di vista di personalità come John Waters, Dominique Jackson e Jen Malone, supervisore musicale della serie Euphoria. Quella delle grandi sfide da superare, il sogno di affrontare un festival a distanza di tre anni. L’evento avrà un impatto economico a Barcellona di 349 milioni di euro dopo aver riunito quasi mezzo milione di partecipanti: 220.500 nel Weekend 1 (66.000 + 74.000 + 80.500), 40.200 a Primavera a la Ciutat e 240.000 nel Weekend 2 (79.000 + 81.000 + 80.000).
E’ stata anche l’edizione che ha rispettato ancora una volta una line-up equilibrata tra i generi che risuona in infiniti modi. Dal pop più universale agli angoli più nascosti della musica dance elettronica, passando per il soul, il punk, il rap e il reggaeton. Perché, a distanza di due decenni, il desiderio di mettere insieme la colonna sonora del presente è qualcosa di non negoziabile per il Primavera Sound. La prossima edizione del Primavera Sound di Barcellona si svolgerà dall’1 al 3 giugno, prima di passare il testimone a Madrid, il fine settimana successivo. Dall’8 al 10 giugno la Ciudad del Rock di Arganda del Rey ospiterà la prima edizione madrilena del Primavera Sound.