Piccoli Musei Crescono. Con il XX festival della Lettera d’Amore, nasce un progetto per valorizzare e far crescere anche i piccoli Musei; principalmente quelli collegati alle Regioni di Marche e Abruzzo.
Sono intervenute figure di rilievo. Dall’Assessore Febbo al Dirigente regionale Zappacosta. Insieme al sindaco di Torrevecchia Teatina Francesco Seccia, per promuovere un passo che unisca i Musei del Medio Adriatico.
CHIETI – Si è tenuta a Torrevecchia Teatina, nella sala consiliare del Palazzo Valignani, nell’ambito della XX edizione del Festival della Lettera d’Amore, una tavola rotonda nel corso della quale è stato promosso un progetto che unisce i piccoli Musei di Marche e Abruzzo.
È intervenuta Alessandra Carulli, tour operator del Consorzio Riviera del Sole; che ha poi esposto le premesse di un pacchetto che orienterà uno specifico flusso turistico. Alla scoperta di un patrimonio locale poco conosciuto e non ancora debitamente valorizzato.
Piccoli Musei crescono interviene l’Assessore Febbo
Sono intervenuti Mauro Febbo, Assessore alla Cultura – Turismo – Attività produttive della Regione Abruzzo, il Dirigente regionale Giancarlo Zappacosta, Francesco Seccia (Sindaco di Torrevecchia Teatina).
Leo Castiglione (Sindaco di Ortona), Angelo Radica (Sindaco di Tollo); Amerino Clementi (Direttore Museo del Cappello e Vicesindaco di Montappone (FM). Gabriele Schiavoni (Direttore Museo del Giocattolo antico di Senigallia (AN), Francesco Stoppa (Museo del Costume Tradizionale di Torrevecchia Teatina).
Sergio Mariotti (Presidente Museo Navale di Francavilla al Mare); Tito Vezio Viola (Direttore Museo della Battaglia di Ortona). Massimo Pasqualone (Direttore Enomuseo di Tollo), Elena Turchi (curatrice Museo del giocattolo antico).
Finalmente un primo passo compiuto nell’unione dei Musei del Medio Adriatico; con la proposizione di un biglietto unico che prevede doni per i visitatori che si recheranno presso tutti i musei.
L’Organizzazione ha inteso assegnare un premio speciale al Sindaco di Aielli Enzo Di Natale, eletto anche “miglior Sindaco dei borghi d’Abruzzo”; ed ancora “per l’impegno civile” all’Azienda De Thomasis, produttrice di abiti su misura, che si è profusa nella creazione di mascherine lavabili, bloccando un settore della sua attività.