ROMA – Per Natale arriva il panettone sospeso. Iniziativa, bella, a cura di Aism e della Comunità di Sant’Egidio. Proprio così. Seguendo la tradizione napoletana del “caffè sospeso“, quest’anno, in occasione delle Feste, si è pensato a quest’altra importante idea, voluta dall’Aism, l’Associazione italiana sclerosi multipla, e della Comunità di Sant’Egidio. Decisamente un’ottima trovata.
Fino ad oggi, 6 dicembre, sul sito Internet www.aism.it/panettonesospeso, con una donazione di 10 euro è possibile fare una doppia azione. Si può infatti sostenere la ricerca scientifica sulla sclerosi multipla e, allo stesso tempo, donare il panettone a Sant’Egidio per il Natale che la Comunità organizza. E che preparerà per le famiglie povere, gli anziani e le persone senza dimora.
Per Natale arriva il panettone sospeso
“Aism nasce per non lasciare nessuno da solo con la propria malattia e con le proprie paure”, dichiara Francesco Vacca, presidente nazionale di Aism. “Abbiamo scelto di creare questo sodalizio con la Comunità di Sant’Egidio perché rispecchia i nostri stessi valori come la solidarietà, la dignità umana e l’affermazione dei diritti dei più fragili, qualunque sia la natura di tale condizione. Il panettone sospeso rappresenta un po’ il simbolo di tutto ciò. Vuole accrescere e condividere un valore. E vuole offrire, proprio come si fa con il caffè a Napoli, un momento di festa e un momento di gioia, a chi ne ha bisogno”.
Qui di seguito, invece, ciò che ha dichiarato il portavoce della Comunità di Sant’Egidio, Roberto Zuccolini: “Il Natale 2020 sarà diverso dal solito ma non mancherà il nostro impegno per essere vicini a chi si trova in difficoltà. Per questo abbiamo accettato volentieri di stringere un’alleanza con Aism attraverso l’iniziativa del panettone sospeso. La crisi si supera con la solidarietà e alleandosi con chi non dimentica i poveri, vecchi e nuovi, che la pandemia ha reso ancora più fragili e bisognosi”.