ROMA 30 dicembre 2020. Nella data di ieri, il Commissario Straordinario di Governo, Giovanni Legnini, ha espresso la sua solidarietà verso la Croazia, a seguito del terribile terremoto di magnitudo 6,4 che ha pesantemente segnato il Paese dell’Europa orientale in diversi luoghi.
Legnini, Commissario straordinario per la ricostruzione dei territori del Centro Italia, colpiti dal sisma del 2016, ha incontrato oggi nella capitale i presidenti delegati di 4 regioni coinvolte. Nell’incontro in videoconferenza, affronta il dramma del sisma e ripercorre punto per punto le stesse argomentazioni.
Il politico ha esposto un nuovo aggiornamento dei dati sulla ricostruzione a 138 sindaci, rilevando di voler far ripartire anche i cantieri della ricostruzione pubblica. In merito alla Croazia, in una nota comune con Fabrizio Curcio, Capo Dipartimento Casa Italia della Presidenza del Consiglio, dichiara:
“Esprimiamo la nostra forte solidarietà e vicinanza al popolo croato, colpito oggi da un fortissimo sisma. I nostri due Paesi, come purtroppo ci conferma la storia recente, devono convivere con un rischio sismico molto elevato, e ciò deve spingerci ad un maggior impegno sulla prevenzione”.
Giovanni Legnini prosegue
“Dobbiamo ricostruire in modo sicuro nei territori colpiti dal terremoto in passato, come a L’Aquila e nel Centro Italia, ma anche investire nella sicurezza delle nostre abitazioni e degli edifici pubblici sfruttando tutti gli strumenti disponibili. Subito. Non aspettiamo che arrivi un altro terremoto”.
Sul terremoto, anche Stefania Pezzopane, della Presidenza del Gruppo Pd alla Camera commenta con queste parole la Legge di Bilancio:
“Ha dato risposte importanti a situazioni precarie che ancora permanevano nelle strutture e nei luoghi più direttamente colpiti dai sismi a partire dal 2009”.
“A queste misure si aggiunge anche l’approvazione decisiva di uno specifico ordine del giorno, firmato da me e dai colleghi Mario Morgoni e Walter Verini. Che impegna il Governo a disporre nel prossimo provvedimento legislativo ‘milleproroghe’ alcune proroghe fondamentali riguardanti il terremoto del Centro Italia. Da quella per le agevolazioni tariffarie per i titolari di utenze di immobili inagibili, a quella per le esenzioni Irpef. Dalla proroga dell’esclusione, ai fini dell’accertamento Isee, del reddito relativo agli immobili inagibili. Alla proroga del credito d’imposta per gli investimenti in impianti, macchinari e attrezzature”.
Tuttavia, in merito all’incontro odierno, Legnini osserva che a causa della pandemia ci sono stati dei ritardi che hanno temporaneamente causato il fermo delle operazioni di ricostruzione; ma lo stesso vede nel 2021 l’anno del decollo.