Furti Inquietanti: ladri di cadaveri legati a personaggi influenti della storia.
La tomba, dovrebbe essere un luogo di eterno riposo. A volte, però, per i motivi più disparati la pace post mortem viene infranta, e il cadavere disturbato. Alcuni loculi sono stati derubati per motivi che vanno dal ricatto al cannibalismo; anche se la ragione più comune nel corso della storia è stata probabilmente la ricerca di profitto. Durante il 1800, i ladri di cadaveri negli Stati Uniti e in Inghilterra vendevano le salme agli anatomopatologi per le dissezioni mediche. Coloro che praticavano quest’inquietante attività erano conosciuti come “resurrezionisti“.
Furti Inquietanti, vittima dei ladri di cadaveri
Il deputato John Scott Harrison era il figlio del presidente William Henry Harrison e il padre del presidente Benjamin Harrison. Nonostante il suo prestigio politico, il suo sepolcro fu comunque profanato.
Secondo un articolo del 1950 dell’Ohio History Journal, John Scott Harrison morì e fu sepolto nella tomba di famiglia a North Bend, Ohio, nel 1878. Il furto di corpi era un problema all’epoca; i professori bramavano cadaveri per le lezioni di anatomia, e a quei tempi, non era ancora legale usare le salme non reclamate per la dissezione.*
Per proteggere il corpo, la famiglia del presidente, lo seppellì in una bara pesante e rivestì la stessa con terra mista a grandi pietre.
Ciononostante, i resurrezionisti non si fecero scoraggiare. Infatti, il giorno del funerale di Harrison, i partecipanti al rito, notarono che una tomba vicina – che aveva contenuto il corpo di un uomo chiamato Augustus Devin – era vuota. Uno dei figli di Harrison, amico di Devin, insieme ad un altro compagno, si diresse alle scuole mediche di Cincinnati alla ricerca del corpo.
Purtroppo, con grande stupore, trovò proprio il cadavere di John Scott Harrison, appeso nudo a una corda, in uno scantinato buio. La notizia, sul ritrovamento della salma, ci mise poco a diffondersi.
“Naturalmente, questo episodio scioccante creò un grande scalpore“; riportò l’Ohio History Journal.
Il corpo di Devin, invece, fu poi ritrovato conservato in una vasca di salamoia all’università del Michigan.
Corredo Mortale a Scotland Yard!
Il riscatto di Charlie Chaplin
L’icona del cinema muto Charlie Chaplin morì nel dicembre 1977. Diversi mesi dopo, nel marzo 1978, la sua tomba fu trovata aperta, con un mucchio di terra fresca ammucchiata accanto alla buca.
Secondo un rapporto contemporaneo dell’Associated Press, mancava l’intera bara di Chaplin, e i segni di trascinamento nell’erba suggerivano che fosse stata trainata in un vicolo vicino e portata via con un camion. Non c’era alcun indizio su chi avesse rubato il cadavere del celebre attore. In un primo momento, s’ipotizzò che a rubare il corpo furono alcuni fan, per rimpatriarlo nella nativa Inghilterra.
Ci vollero più di due mesi per individuare i responsabili del furto – un bulgaro e un immigrato polacco che chiesero un riscatto di 332.000 sterline inglesi – equivalenti a circa 1,7 milioni di sterline inglesi di oggi, o 2,6 milioni di dollari.
Però, la vedova di Chaplin non aveva interesse a pagare il riscatto. Un portavoce della polizia disse al Glasgow Herald:
“Per lei, suo marito era in cielo e nel suo cuore, e da nessun’altra parte”.
Tuttavia, aiutò la polizia, collaborando, affinché potesse monitorare e catturare i ladri, durante le loro chiamate nel chiedere il riscatto. Alla fine, catturarono uno dei cospiratori in una cabina telefonica a Losanna, in Svizzera, secondo l’Herald. Il corpo di Chaplin fu trovato sepolto in un campo di grano a 19 chilometri dal cimitero. Fu riseppellito nella stessa tomba – ma con l’aggiunta di una protezione di cemento attorno alla bara.
Il corpo scomparso di Turney Stewart
Le persone che rubarono il corpo del magnate Alexander Turney Stewart nel 19° secolo hanno avuto più fortuna nel chiedere riscatto. La storia di Stewart è caratterizzata dal passaggio di una vita di stenti a una di prosperità. Immigrato irlandese, fondò un impero di prodotti a secco e divenne uno degli uomini più ricchi della storia.
Circa due anni dopo la sua morte nel 1876, la salma di Stewart scomparve dalla sua tomba nella chiesa di Saint Mark in-the-Bowery a New York City. I ladri chiesero un riscatto di 20.000 dollari, circa mezzo milione di dollari nella valuta odierna. Secondo un articolo del 1898 del The Deseret News, i detective assegnati al caso non fecero mai progressi. Il riscatto fu pagato e il corpo di Stewart – o almeno così si pensò – fu restituito e riseppellito nella Cattedrale a Garden City, New York.
Papadopoulos e la negoziazione
Tassos Papadopoulos, l’ex presidente della Repubblica di Cipro, è morto di cancro ai polmoni nel 2008. Il suo corpo ha riposato in pace nel cimitero del villaggio Deftera nella capitale Nicosia per quasi un anno – fino al giorno antecedente al primo anniversario della sua morte.
L’11 dicembre 2009, una delle ex guardie del corpo di Papadopoulos è andata ad accendere una candela sulla tomba, come era sua abitudine ogni mattina (ha riferito la BBC). Tuttavia, anziché trovare erba intatta, la guardia del corpo trovò una buca vuota e un mucchio di terra. I ladri di tombe dovevano aver compiuto l’azione durante la notte, aiutati dall’acquazzone che aveva reso il terreno più malleabile.
Una soffiata telefonica condusse la polizia alla salma di Papadopoulos quasi tre mesi dopo. Fu trovato nascosto in un altro cimitero di Nicosia.
Il singolare trafugamento, rivelò un movente ancora più bizzarro. Un uomo imprigionato per omicidio aveva chiesto a suo fratello di dissotterrare il cadavere dell’ex presidente, sperando che potesse negoziare per assicurarsi il suo rilascio dalla prigione; questo secondo la Reuters. Ma il terzo complice, un cittadino indiano, chiamò ancor prima la famiglia di Papadopoulos e chiese del denaro. Tutti e tre sono stati condannati a meno di due anni di carcere a testa, poiché a Cipro, la violazione di una tomba, è un reato minore.
Elisa Lam: una morte che fa ancora discutere
Thomas Paine: post mortem
Le buone intenzioni arrivano solo fino a un certo punto. Nel 1819, il pubblicista inglese William Cobbett fu nauseato dalla mancata celebrazione della sepoltura di Thomas Paine, l’autore di “Common Sense“, che era morto in povertà un decennio prima. Così decise di dissotterrare il corpo di Paine e riportarlo in Inghilterra, dove progettò una sontuosa tomba e un monumento commemorativo.
“I quaccheri, anche i quaccheri gli hanno rifiutato una tomba!” scrisse Cobbett all’epoca, riferendosi al rifiuto del gruppo religioso di concedere a Paine un posto nel loro luogo di sepoltura. “E l’ho trovato disteso in un angolo di un campo aspro e sterile!”.
Cobbett e alcuni cospiratori partirono nel cuore della notte per New Rochelle, dove Paine era sepolto, e tirarono fuori la bara dal terreno. In Inghilterra, tuttavia, le cose andarono male. I fondi per il memoriale non si materializzarono mai, e Cobbett finì per tenere il corpo di Paine in un vecchio baule fino alla sua morte nel 1835.
Non è del tutto chiaro cosa sia successo dopo. Varie persone si sono fatte avanti nel corso degli anni sostenendo di avere il cranio di Paine o altre ossa, ma non è stato mai dimostrato se una di queste parti fosse sua. Un racconto del 1847 nella collezione della Thomas Paine National Historical Association sul corpo perduto affermava di aver fatto risalire le ossa a un uomo chiamato Mr. B. Tilly a Londra. Addirittura, la leggenda vuole che alcune delle ossa siano state trasformate in bottoni.
Furti Inquietanti: Cannibali di Bhakkar
Forse uno dei rapporti più inquietanti sul furto di tombe viene dal distretto di Bhakkar nella regione del Punjab in Pakistan. Si racconta, infatti, che due fratelli sono stati arrestati per ben due volte, per aver presumibilmente aperto tombe e mangiato pezzi dei corpi all’interno.
Muhammad Arif e Farman Ali sono stati arrestati la prima volta nel 2011 e condannati a due anni di prigione per aver dissotterrato cinque corpi e averne mangiato dei pezzi (secondo il giornale britannico The Independent). Un video grafico su YouTube, presumibilmente girato da un’emittente pakistana, sembra mostrare cadaveri con parti del corpo mancanti e ossa umane in una pentola di zuppa.
Nell’aprile 2014, la polizia ha arrestato di nuovo i fratelli, condannati a 12 anni di carcere dopo che, a seguito di un cattivo odore proveniente dalla loro abitazione, ha condotto gli ufficiali alla scoperta della testa di un bambino dissotterrato. (Questo Secondo il New York Times).
*(Oggi, i programmi di donazione volontaria di corpi permettono agli studenti di medicina di imparare lezioni di anatomia dai cadaveri).