VASTO (CH) – L’Ufficio Circondariale Marittimo di Vasto continua senza sosta i suoi monitoraggi, infatti sono intensificati i controlli per pesca illegale. Questo serve soprattutto a combattere l’abusivismo demaniale nella provincia di Chieti.
In particolare negli ultimi giorni, tenuto conto della possibilità di circolazione nell’ambito regionale dei cittadini, gli uomini in divisa hanno incrementato le missioni a mare e a terra tese a verificare anche il rispetto delle direttive anti-contagio emanate con Dpcm e ordinanze regionali dell’Abruzzo, nell’ambito dei Dispositivi di sicurezza dettati dalla Questura di Chieti.
Operazione controlli per pesca illegale
L’attività di sorveglianza ha comportato l’elevazione di 2 verbali per violazione alle norme in vigore. Parallelamente alla predetta attività il personale di Circomare Vasto in questi giorni effettua controlli istituzionali per verificare il corretto uso del demanio marittimo.
Ma anche il regolare svolgimento dell’attività di pesca sia sportiva che professionale e il rispetto del Regolamento del porto. Il tutto, ponendo particolare attenzione alle operazioni commerciali e alla sosta di veicoli in ambito portuale.
Queste attività hanno portato a:
- 10 verbali amministrativi per violazioni sulla pesca sia professionale che sportiva per un totale di 19.000 euro
- 4 sequestri, di oltre 500 metri, di reti da posta illegalmente posizionate
- il pescato ancora in vita rigettato in mare dal personale dei mezzi navali
- 3,5 kg di pescato donati in beneficenza a una struttura caritatevole locale
- 21 sanzioni elevate a veicoli in sosta in ambito portuale in zona vietata e una sanzione per violazione delle norme sul deposito di merci in banchina
Non solo. In questo periodo non è mancata l’attività tesa alla tutela ambientale per il personale della Guardia Costiera di Vasto. Infatti la Direzione Marittima dell’Abruzzo, del Molise e delle Isole Tremiti ha programmato un’intensa attività di monitoraggio ambientale con l’intento di acquisire dati sullo stato del mare, con l’obiettivo di registrare informazioni e dati scientifici nei tratti di mare di particolare pregio.