Bufera su trenitalia: violate norme di sicurezza

Bufera su trenitalia: violate norme di sicurezza

Ed è bufera su Trenitalia che viola le norme di sicurezza sul Covid-19 in Emilia Romagna.

Questa è la denuncia del Segretario Regionale della Faisa Cisal Emilia Romagna, Maurizio Buzzoni. Indirizzata alla Prefettura di Bologna, alla Regione Emilia Romagna; all’Assessorato ai Trasporti della Regione Emilia Romagna. Ai vertici delle Ferrovie dello Stato Italiane, alla Commissione di Garanzia sugli scioperi.

Nella denuncia si evidenzia il mancato rispetto del DPCM 26.04.2020; allegati 8 e 9 protocollo sicurezza linee guida Fase 2 per il trasporto pubblico ferroviario. E Decreto della Regione Emilia Rogna n° 74 del 30.04.2020 .

Bufera su trenitalia: Faisa Cisal: “Trenitalia viola le norme di sicurezza in Emilia Romagna”

Nella nota, Il Segretario Regionale Maurizio Buzzoni ribadisce che risulta palese la violazione delle norme suddette; ed anche dei contenuti del Decreto n°74 del 30.04.2020; emanato dalla Regione Emilia Romagna al p.17 lettera d. in merito alla mancata predisposizione delle necessarie comunicazioni a bordo dei mezzi. Anche mediante apposizione di cartelli che indichino le corrette modalità di comportamento dell’utenza; per il mantenimento del distanziamento sociale. Poi per le operazioni di salita e discesa dei passeggeri e per gli obblighi dell’utenza nel rispetto delle regole e dell’utilizzo dei DPI individuali.

Come è dimostrabile da immagini ritratte da mezzi in servizio, si immettono in circolazione vetture i cui si constata che non vi è nessuna corretta informazione; sia nelle sedute che nei corridoi che indichi ed intimi il corretto distanziamento sociale.

Inoltre, nessuna indicazione interna ai mezzi di trasporto per indicare i comportamenti e l’obbligo dei DPI individuali per l’utenza. Ed ancora nessuna cartellonistica interna ed esterna sulle porte per l’utilizzo in salita o discesa con le dovute istruzioni.

Per queste situazioni la Faisa Cisal, a garanzia della sicurezza sanitaria dell’utenza e dei lavoratori chiede l’intervento della Prefettura e della Regione Emilia Romagna; Per imporre a Trenitalia Tper Scarl il pieno rispetto delle norme citate anche al fine di evirare l’attivazione delle procedure ai sensi dell’ art.2 comma 7 della L.146/90 e s.m.i. a tutela della sicurezza di lavoratori utenti.