L’Ordine esprime vicinanza al prof. Fernando Prete in ospedale a seguito di un brutto incidente.
BARI, 23 giugno 2020. Una delegazione del Consiglio dell’Ordine dei medici di Bari, accompagnata dal Direttore Sanitario del Mater Dei Hospital Giuseppe Cugno, e composta dal Vice-Presidente Franco Lavalle e dai consiglieri Patrizia Liguori e Rosario Iannuzziello, ha fatto visita oggi in ospedale al professor Fernando Prete, ricoverato in seguito a un brutto incidente.
Fernando Prete, 80 anni, è stato Direttore della Chirurgia Generale “Righetti” del Policlinico di Bari.
Tutto il Consiglio dell’Omceo Bari, insieme al Presidente Filippo Anelli, hanno voluto manifestare vicinanza al collega, vittima 2 giorni fa di un’aggressione da parte di due pitbull.
“Voglio esprimere al prof. Prete la solidarietà mia e di tutto l’Ordine dei medici. A lui vanno i miei auguri di una pronta guarigione” – ha dichiarato Filippo Anelli, Presidente dell’Omceo Bari.
“Abbiamo trovato il collega provato per la brutta esperienza, ma combattivo come sempre, nella vita come in sala operatoria.” – ha aggiunto Franco Lavalle Vice-Presidente dell’Omceo Bari.
Brutto incidente per il prof. Fernando Prete, accade nel Cisternino
Dalle prime ricostruzioni, sembrerebbe che i pitbull abbiano scavalcato la recinzione della villetta e, di conseguenza, azzannato il dottor Prete.
Il fatto, è avvenuto nel pomeriggio, in contrada Montanaro, nelle campagne di Cisternino (Brindisi); sembrerebbe che i cani abbiano fatto irruzione nel giardino del professor Fernando Prete colto completamente di sorpesa.
Gli animali, si sono avventati sulle gambe del mal capitato, sotto l’ascella, collo e natiche, prima ancora che lo stesso avesse la possibilità di rendersi conto di ciò che gli stava accadendo.
L’intervento tempestivo dei vicini, accortisi di ciò che stava succedendo ha permesso i soccorsi verso l’uomo in modo tale da riuscirlo a sottrarlo alla rabbia dei pitbull prima che per il chirurgo fosse troppo tardi.
Nonostante in precedenza i pitbull non avessero mai dato segno di “squilibrio”, sono stati affidati ai proprietari ma comunque sottoposti ad esame da magistratura. Per ora nessuna denuncia risulta in corso, nonostante gli accertamenti effettuati dagli agenti della Polizia locale.
Nei prossimi giorni si attendono altre verifiche.