Il laboratorio Alphabet X ( o Alphabet’s X lab), ex divisione di Google, ha comunicato, formalmente tramite un post sul blog, l’arrivo del suo nuovo prodotto “moonshot“, il progetto Mineral.
Il lavoro sarà orientato verso l’utilizzo di nuovi ed innovativi metodi per aumentare la produzione alimentare sostenibile. Alphabet X ha anche creato una pagina web che delinea gli obiettivi del progetto.
Come si legge nel post del blog del team, per nutrire i miliardi di persone che, si prevede popoleranno la Terra nei prossimi anni, sono necessari dei cambiamenti nella produzione alimentare.
Il gruppo di Mineral suggerisce che tali cambiamenti dovrebbero comportare l’uso di nuovi approcci, tecniche e strumenti. “Tali espedienti e capacità – dicono – dovrebbero comportare lo sviluppo di nuovi tipi di hardware, software e il modo in cui sono costruiti e utilizzati negli sforzi agricoli”.
Un esempio è un buggy robotico che il team ha distribuito in diverse località. Ognuno dei robot guida su terreni coltivati lungo gli stessi percorsi utilizzati dai trattori in modo da non disturbare le piante, raccogliendo autonomamente i dati. Ogni pianta è fotografata e i sensori raccolgono dati su quest’ultima e sul terreno in cui cresce. I dati dei robot sono poi analizzati e utilizzati per apportare modifiche alle pratiche agricole che si tradurranno in maggiori rese.
Alphabet X: un futuro per la sopravvivenza delle popolazioni
Il team di Mineral riconosce che il lavoro è ancora in una fase sperimentale: per ora l’attenzione rimane concentrata sull’elaborazione di nuove idee. Affinché ciò avvenga, la squadra sta aggiungendo membri provenienti da una grande varietà di campi. Tra questi: agricoltura, robotica, agricoltura, intelligenza artificiale e ingegneria informatica e del software.
Il lavoro iniziale consisterà nell’osservare da vicino come le piante crescono in modi che non sono mai stati fatti prima. L’ équipe vuole imparare il più possibile sul processo, dalla preparazione del terreno, alla semina e alla raccolta. Pianificano poi di apportare dei cambiamenti ponendo domande sul modo in cui le cose sono fatte ora; come, ad esempio, cosa succede se gli agricoltori iniziano a coltivare piante che sono sia consumabili che nutrienti, ma che non sono mai state considerate una coltura alimentare? Il team spera di trovare le risposte a tali domande e di utilizzare queste informazioni per nutrire le persone del futuro.