La morte improvvisa e misteriosa del Duca Alessandro Farnese non ha mai convinto fino in fondo, ed è un giallo durato oltre 400 anni. Oggi riesumati i resti si procede all’autopsia per risolvere il mistero sulla sua morte.
Alessandro Farnese: origini velate di nero
I natali di questo duca hanno origini controverse ed oscure, infatti Alessandro Farnese nasce dall’unione forzata tra Ottavio Farnese e Margherita d’Austria. La madre, in segno di protesta, fa ingresso nella Cappella Sistina al suo matrimonio vestita di nero.
Un marito indelicato che conduce vita notturna, una moglie già vedova e nuovamente sposata è una miscela pronta ad esplodere. Inoltre la preferenza di Margherita per le donne ha fatto molto discutere i suoi contemporanei. Alessandro muore nel 1592, ufficialmente per una polmonite, una sorte che non ha mai convinto fino in fondo. Oggi dopo oltre 400 anni gli anatomo-patologi della medicina legale dell’Ospedale Maggiore di Parma insieme ai Carabineri del Ris della città emiliana cercano l’ultima verità. Molti gli interrogativi. Il duca è morto per cause naturali a 47 anni o è stato avvelenato da un intrigo internazionale? Ha suscitato così tante invidie da spingere qualcuno ad ucciderlo?
Operazione Farnese: un libro da scrivere
Alessandro Farnese agli occhi dei suoi contemporanei è un uomo di potere, di enormi successi militari e di grande acume politico. Ma soprattutto è l’uomo chiave di Filippo II di Spagna, il fondatore del Belgio moderno. A mettere un punto a questa storia ci pensa Anna Zaniboni Mattioli, grande appassionata di storia, e lo studioso Giuseppe Bertini. Un progetto sostenuto anche dall’Ordine Costantiniano che ha permesso la riesumazione del corpo che riposa nella cripta della Steccata a Parma. I resti di Alessandro Farnese e della moglie Maria di Portogallo sono ora all’Istituto di medicina legale dell’Ospedale Maggiore dove sono iniziati gli esami autoptici. Un giallo rinascimentale che trova soluzione nel 2020 e a 428 anni dopo il possibile delitto. Ed è proprio così, sull’operazione Farnese sono già pronti un libro, un convegno e una mostra speciale. Cosa manca? Solo il capitolo finale.