NEW YORK – L’artista canadese vincitrice 7 volte ai Grammy Awards Alanis Morissette ha pubblicato la nuovissima versione di “No Return“, ovvero la colonna sonora della serie nominata agli Emmys “Yellowjackets”, disponibile per la rotazione radiofonica ed in digitale. Il singolo è stato presentato nella sigla della seconda stagione dell’acclamata serie, che ora è finalmente disponibile in servizio streaming anche in Italia su Paramount +.
“Yellowjackets” è un’epopea di sopravvivenza, una storia di orrore psicologico ed un dramma di formazione. Le furie emotive delle protagoniste sono rievocate perfettamente nella soundtrack con un pastiche di sonorità alt-rock anni ’90 e con chitarre fuzz e distorsioni quasi a riprodurre un susseguirsi convulso di segreti e ricordi repressi. “Adoro la versione originale di ‘No Return’, è semplicemente una canzone perfetta”, ha detto la Morissette a proposito del brano originariamente composto nel gennaio 2022 da Craig Wedren e Anna Waronker.
Alanis Morissette canta “No Return”
“Di sicuro è stata una sfida quando mi hanno chiesto di reinterpretarla, ma vedo dei parallelismi tra ‘Yellowjackets’ e la mia prospettiva durante la scrittura delle canzoni: la pura intensità, l’attaccare dritti alla giugulare senza paura di essere profani”, ha aggiunto la cantautrice. “Mi sono impegnata per tutta la mia carriera a sostenere l’emancipazione delle donne e delle persone più sensibili, e a vedere il mondo attraverso la lente femminile, e la cosa meravigliosa di questo show è che a ogni personaggio è permesso di essere dinamico e complesso, al contrario di versioni troppo semplificate e ridotte delle donne. Sono onorata di far parte dell’eredità di ‘Yellowjackets'”.
Creata da Ashley Lyle e Bart Nickerson (Narcos), “Yellowjackets” è la saga di una squadra di giocatrici di calcio liceali di grande talento che diventano le (s)fortunate sopravvissute di un incidente aereo nelle remote terre selvagge del nord. La serie racconta la loro discesa da una squadra complicata, ma fiorente, a un clan selvaggio, e allo stesso tempo segue le vite che hanno cercato di rimettere insieme quasi 25 anni dopo, dimostrando che il passato non è mai veramente passato e che ciò che è iniziato nella natura selvaggia è tutt’altro che finito.