Il rientro a scuola per questa nuova fase dell’epidemia è fondamentale, perché l‘istruzione è un settore cardine della nostra società. Probabilmente sono ancora molti i dubbi delle famiglie sull’avvio di questo anno scolastico, dalle mascherine al distanziamento, dalla disinfezione agli accessi scaglionati. Perciò la Società italiana di Medicina generale ha pensato di raccogliere le domande più frequenti e di preparare una guida semplice indirizzata ai cittadini. Un documento che verrà condiviso con il Ministero della Salute e con l’Istituto Superiore di Sanità con l’obiettivo di diffonderne migliaia di copie. Ecco qui le direttive essenziali, a cui possiamo attenerci.
Le regole per un rientro a scuola in sicurezza
Per evitare i contagi il presupposto principale è quello di stare lontani dalle vie aeree l’uno dell’altro. È dunque indispensabile mantenere uno o due metri di distanza tra personale e studenti, nonché tra gli stessi alunni. In caso contrario, dove non è possibile mantenere misure sufficienti, la mascherina diventa lo strumento più utile. Ogni alunno deve quindi portare con sé un dispositivo medico chirurgico, non le semplici mascherine di stoffa, da utilizzare durante le lezioni laddove necessario. Ad esempio durante i momenti ricreativi e gli spostamenti per i bagni. La stessa non va toccata o tolta e deve essere sempre pulita e cambiata una volta al giorno. Per quanto riguarda l’igiene delle mani, che possono essere veicolo di contagio, possono essere lavate con frequenza. Queste ultime devono essere disinfettate con gel igienizzante prima e dopo la frequentazione di qualsiasi ambiente, in particolare quando si accede ai mezzi pubblici.
Quali strumenti di comunicazione utilizzare
Sono sollecitate procedure regolari di disinfezione delle superfici durante la giornata. Occorre prevedere anche la disinfezione degli oggetti comuni e punti per igienizzare le scarpe. I genitori ed i parenti hanno un ruolo cruciale: è fondamentale che intervengano preventivamente e severamente nel far osservare le norme. Si consiglia un quotidiano controllo della temperatura, evitando somministrazione di farmaci senza prescrizione medica. Deve essere possibile scadenzare l’accesso nelle scuole e negli uffici per evitare affollamenti e pericolose code. Pertanto per favorire la comunicazione tra personale scolastico e famiglie, si consiglia una mailing list o una chat di gruppo.
I Test sierologici
È indispensabile sollecitare i docenti a fare i test sierologici, in quanto è un elemento di conoscenza di come si muove il virus. Su coloro che presentino test positivo o abbiano altri sintomi sospetti bisogna effettuare il tampone. A tal fine i Medici di medicina generale devono costituire un punto di riferimento per le famiglie. Per altre informazione è possibile consultare il sito www.istruzione.it dove sono raccolte le informazioni che illustrano le modalità di rientro a scuola per l’anno 2020/2021.