Oggi in diretta su Rai 3 alle ore 23.00, dal Ninfeo di Villa Giulia, finalmente la proclamazione del vincitore nella finale Premio Strega 2020. Conduce l’evento Giorgio Zanchini, ospite speciale Corrado Augias e un omaggio particolare ad Andrea Camilleri, a un anno dalla morte il 17 luglio 2019. A contendersi l’ambita palma sono sei libri, invece dei cinque consueti. Tra i favoriti Sandro Veronesi con Il Colibri (La Nave di Teseo) e Gianrico Carofiglio con La misura del tempo (Einaudi). La sestina proposta è una occasione per far riprendere un drammatico mercato editoriale crollato a causa della pandemia.
Grande attesta per la finale Premio Strega 2020
Infatti è stato ripescato per la finale Jonathan Bazzi con Febbre (Fandango) in applicazione di una clausola del regolamento. Che prevede proprio la presenza dei piccoli e medi editori, nel caso non siano tra i primi cinque. Mentre c’è una sola donna Valeria Parrella con Almarina, altro titolo Einaudi entrato tra l’altro in corsa a pari merito con Carofiglio. A favore di Veronesi potrebbe giocare la scelta di come dividere i voti tra Torino e Roma della casa editrice dello Struzzo. E qualche filo da torcere potrebbe darlo anche l’ex numero uno di Mondadori Gian Arturo Ferrari con il suo romanzo d’esordio Ragazzo Italiano. Un libro in cui mescola vicende reali e inventate, e segna il ritorno di Feltrinelli al premio Strega dopo anni di assenza. Porta a tre i titoli del Gruppo Mondadori in gara Daniele Mencarelli con Tutto chiede salvezza (Mondadori), già vincitore del Premio Strega Giovani 2020.
Una location di eccellenza
La diretta del premio è dalla storica sede del Museo Etrusco di Villa Giulia senza il grande pubblico degli altri anni. Al massimo 80 le persone presenti nel rispetto delle regole sanitarie, e come tradizione il tavolo della giuria con la mitica lavagna per segnare i voti. A presiedere il seggio è il Premio Strega 2019 Antonio Scurati. Infine la premiazione avverrà sulla balconata del Ninfeo dove questo grande evento si è svolto dal 1953 al 1962.