CAMPOBASSO – Il Molise emana una legge sulla panificazione artigianale. Ed è un’ottima notizia, perché un provvedimento di questo tipo consente ai panificatori di produrre con tranquillità. Infatti una norma come quella inerente “Disposizioni in materia di promozione e tutela dell’attività di panificazione in Molise” non permette alibi e aiuta a combattere l’abusivismo nel settore.
Molto bene. La Fiesa Confesercenti Abruzzo e Molise dà atto al consigliere Nicola Eugenio Romagnuolo, proponente della legge, di aver portato fino in fondo il suo impegno per l’approvazione definitiva dell’atto. Allo stesso tempo ringrazia la relatrice, consigliere Aida Romagnuolo, che ha illustrato nel dettaglio la proposta.
Il Molise emana una legge sulla panificazione artigianale
L’associazione di categoria ringrazia tutti i consiglieri regionale che, dimostrando grande senso di responsabilità, hanno espresso il voto unanime per l’approvazione della proposta di legge. Fiesa Confesercenti ricorda di aver dato il suo contributo alla stesura dell’atto partecipando, in audizione, alla Seconda Commissione consiliare del 26 settembre 2018.
«Dalla documentazione che abbiamo avuto modo di leggere – ha dichiarato Vinceslao Ruccolo, presidente Fiesa Confesercenti – appare evidente che uno degli obiettivi della legge di Nicola Romagnuolo, e altri, è il miglioramento dell’informazione al consumatore sulla tipologia e sull’origine del pane che va ad acquistare. Mettendolo in condizione di comprendere se sta comprando un prodotto realmente fresco o un prodotto che è stato semplicemente cotto nel punto vendita. In effetti, la legge regionale approvata offre anche elementi necessari e sufficienti affinché il consumatore possa distinguere con certezza se sta acquistando pane in un punto vendita dotato di impianto di cottura o se sta acquistando da un panificio vero e proprio».
Un ottimo provvedimento
Ecco cosa hanno aggiunto Gianfranco Fallucchi, Claudio D’Angelo e Mario Porrone, del Coordinamento Fiesa Confesercenti Molise:
«La legge ha l’obiettivo di tutelare e promuovere il prodotto “Pane”, in particolare quello di qualità. Lo scopo è quello di sostenere le attività produttive. E di salvaguardare la salute del consumatore».
In sostanza il consiglio regionale, con l’approvazione, ha espresso la volontà di dotare la Regione Molise di una norma che disciplina il “Sistema della Panificazione Artigianale” sul territorio regionale, al fine di garantire l’esercizio dell’attività di panificazione. Ma anche di assicurare la qualità professionale degli operatori e valorizzare le produzioni artigianali. Senza dimenticare il pane fresco di filiera, le specificità tradizionali e la sicurezza igienicosanitaria. Tutte questioni di primaria importanza.
«Ci conforta il fatto che a sostegno dei principi basilari della panificazione artigianale – ha detto Angelo Pellegrino, Direttore della Fiesa Confesercenti Abruzzo e Molise – la Legge approvata introduce l’obbligo di Corsi di Qualifica per “Operatori di panificio e pastificio”. La Formazione obbligatoria per il “Responsabile della produzione”. L’aggiornamento professionale obbligatorio. E istituisce la “Giornata del pane e dei prodotti da forno” ai fini della valorizzazione della filiera molisana».