SPOLTORE – Cinghiale individuato e sedato nel Pescarese. Per la precisione nel cortile della scuola di via Basilea, a Villa Raspa di Spoltore. L’animale è stato prima addormentato e successivamente rimesso in libertà in un’area dove già si registrava la presenza di molti suoi simili.
Intervenuti sul posto il Corpo forestale dello Stato, la Regione Abruzzo e il Servizio veterinario della Asl di Pescara. Grazie al loro intervento l’animale è stato narcotizzato e riportato nel suo habitat naturale. Le operazioni di soccorso hanno visto la partecipazione anche dalla squadra di cacciatori Santa Lucia di Spoltore, che è guidata da Mirco Scurti e il cui vice caposquadra è il presidente del consiglio comunale Lucio Matricciani.
Cinghiale individuato e sedato nel Pescarese
Questo il commento del sindaco, Luciano Di Lorito:
“Non avrei mai pensato 9 anni fa, quando ho assunto l’incarico di sindaco della città, di dovermi occupare persino della fauna selvatica. E’ capitato con daini, istrici, persino lupi”.
Il primo cittadino ha poi aggiunto quanto segue:
“Quello che abbiamo vissuto stamattina è solo uno dei tanti episodi. Ma credo possa diventare l’occasione per aprire una discussione, ormai non più rimandabile, sulla fauna selvatica. Si è parlato molto della presenza degli animali selvatici nelle città durante il periodo di lockdown dovuto al Covid-19, ma in realtà ci sono specie che assediano da anni i nostri centri urbani”.
Secondo Di Lorito, “bisogna aprire un tavolo di concertazione con la Regione Abruzzo e con tutti gli organi competenti affinché si programmino interventi coordinati ed efficaci al ripristino degli equilibri naturali per questi animali”.
In Abruzzo, infatti, esiste da tempo il problema dei cinghiali che si spingono un po’ ovunque, creando problemi per la sicurezza delle persone o, soprattutto nel caso in cui facciano incursioni in campagna, danneggiando le coltivazioni degli agricoltori. Urge dunque una soluzione a tale questione.