ROCCARASO (AQ) – Il Soccorso Alpino simula un intervento nel comprensorio dell’Aremogna. Anche quest’anno, infatti, si è tenuta una simulazione di intervento e ricerca dispersi nel comprensorio sciistico Aremogna-Monte Pratello, che ha coinvolto un equipaggio della Sezione Aerea di Pescara, intervenuto con un elicottero PH-139D, e i tecnici della Stazione S.A.G.F. di Roccaraso.
L’addestramento, sia teorico che pratico, rientra nel piano formativo delle componenti del Corpo specializzate nelle “Tecniche di Soccorso Alpino”, con l’obiettivo di implementarne le sinergie e di rendere sempre più efficace l’attività di soccorso congiunta in caso di calamità e/o eventi che possano comunque mettere in pericolo l’incolumità delle persone.
Il Soccorso Alpino simula un intervento nel comprensorio dell’Aremogna
Come realmente accade, l’attività è stata innescata dalla richiesta di intervento da parte di un testimone e pervenuta per mezzo del 118. Ma scendiamo nello specifico. L’esercitazione si è svolta articolandosi nelle seguenti fasi:
- raccolta di informazioni dai presenti
- invio della squadra di soccorso sul luogo dell’evento con l’elicottero in dotazione alla Guardia di Finanza
- sbarco del personale attraverso un’operazione particolarmente complessa di hovering
- ricerca in sinergia con le unità cinofile
- individuazione e recupero degli infortunati
Non è tutto. A effettuare le operazioni di trasporto e recupero dal sito dell’operazione è stato l’equipaggio della Sezione Aerea di Pescara, che ha messo a disposizione un elicottero PH-139D dotato di sofisticate strumentazioni.
Strumentazioni che si utilizzano per le ricerche di persone e che sono in grado di supportare, in uno scenario operativo integrato, il personale S.A.G.F. impiegato nei diversi contesti emergenziali.