Barbara Lalle – Sì sono una puttana

Barbara Lalle – Sì sono una puttana

Barbara Lalle – Sì sono una puttana: Laboratorio aperto a tuttə e Performance


Queerness e Arte Trasformativa
Progetto di ricerca e produzione del corso di Grafica d’Arte
Accademia di Belle Arti di Roma

Barbara Lalle
Sì sono una puttana

Laboratorio e Performance
Aperto a tuttə

15 aprile 2025 ore 13:00 – 15:00 – Aula 1 e Aula EX BAR Cortile
Accademia di Belle Arti di Roma
Via di Ripetta 222 – Roma


Il 15 aprile 2025 dalle 13.00 alle 15.00 Barbara Lalle propone, presso l’Aula 1 e Aula EX BAR-Cortile della sede di Via di Ripetta dell’Accademia di Belle Arti di Roma, il laboratorio e performance Sì sono una puttana, con la collaborazione e la cura di Roberta Melasecca e Michela Becchis.

Il laboratorio è aperto a tuttə, studentə, docentə, e visitatorə esternə ed è inserito all’interno di Queerness e Arte Trasformativa, progetto di ricerca e produzione del corso di Grafica d’Arte, a cura del Prof. Gianfranco D’Alonzo con la neodiplomata Elisa Dell’Accio, che propone per tutto il mese di aprile laboratori, documentari, performance, incontri, mostre: un atto collettivo di riflessione e trasformazione, un laboratorio diffuso in cui arte e politica si fondono a partire dai corpi e dalle loro traiettorie queer.

Il progetto infatti indaga la queerness come forza trasformativa che attraversa le pratiche artistiche, ridefinisce identità, moltiplica sguardi, abita gli spazi, intrecciando arte, postumanesimo e studi di genere. Queerness e Arte Trasformativa non è solo un evento accademico: è un manifesto esperienziale, un gesto di apertura alla pluralità dei corpi, delle storie, delle possibilità, un invito a ripensare l’arte come pratica situata e incarnata, come spazio dove trasformarsi e trasformare.

Barbara Lalle: Queerness e Arte Trasformativa 15 aprile Accademia di Belle Arti Roma

Il laboratorio Sì sono una puttana nasce dall’omonimo testo di Clementine Morrigan: è scrittura del corpo, non rappresentazione figurativa ma processo di autosoggettivazione e autodeterminazione di esso in una traslazione terminologica che meglio definisce il corpo come ‘soggetto’ e lo allontana dall’essere naturalmente ‘oggetto’.

Ma se è l’ordine simbolico, incentrato su una cultura androcentrica, a codificare puntigliosamente chi sia una puttana, come possiamo tuttə noi riappropriarci di noi stessə e autodeterminarci? 

Questa sarà la domanda che verrà posta durante il workshop e alla quale ognuno potrà rispondere con una propria strategia di autodeterminazione. Infatti, su una nuova identificazione e identità del soggetto, che mantiene al centro il corpo come manifestazione del suo essere differenziato e non omologato, si instaura un nuovo ed inedito equilibrio, ancora fragile ma in divenire continuo. Nel superamento della dicotomia tra soggetto e alterità e nella rifondazione di un paradigma culturale, appare uno spazio naturale di relazione che affonda le sue radici nel ‘desiderio’, un universo simbolico che anela all’infinito e che esprime il reciproco riconoscimento.

PER PARTECIPARE

non è necessaria prenotazione ma si raccomanda di presentarsi alle ore 12,30 presso l’Aula 1 della sede di Via di Ripetta, possibilmente vestiti di nero (di qualsiasi stile, informale, sportivo, elegante, ecc., basta sentirsi a proprio agio). 

Barbara Lalle, terapista per la riabilitazione neurologica post‐traumatica e docente impegnata quotidianamente nell’integrazione delle disabilità gravi, mossa da una “emergenza di dire”, come artista, attraverso le varie forme delle arti visive (pittura, fotografia, video, ecc.) e della performance, esplora le modalità in cui disagio, deprivazione, dolore possano essere compresi, narrati, superati. Sperimenta da anni le diverse modalità di arte partecipata, coinvolgendo altri artisti e le comunità locali dove opera.

Finalista Premio Adrenalina 2012; finalista Premio Cascella 2015; Premio Città di Soriano 2015; menzione speciale Bridge Art 2018. Performance: 2015. L’arte dell’errore giudiziarioIl labirinto di Icaro involato, MAXXI; Esodi, MACRO. 2016 Rilevazione-Rivelazione; ContattoNon è area per voi, RM; Logos in progress, RM. 2017. M-UNO Interno 14, MACRO; Bautta, Millepiani RM; APRIR-SI, Case Romane del Celio RM; 2018. Burning Home, Tevere Art Gallery; 2019. Buck up and cry!, MACRO; Realtà Istantanee, MACRO; Punto di Partenza, portici di Piazza Vittorio Emanuele II Roma; Più forte, T.A.G. Roma; 2020.

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Stauros performance itinerante Roma, Ring Giardini di Colle Oppio Roma, Tre cose vuole il campo, Roma; 2021. Templi frondosi, installazione ambientale con Dario Marcozzi, Passo del Furlo Fossombrone (PU). Buck up and cry, installazione multimediale performativa, Festival Todiimmagina 2021. TAG Roma. Habitus, performance Santa Marinella (RM). 2022 performance Visualizzazione di un angelo, Torre degli Annibaldi Roma. 2023 performance Lapsus in vitam, Studio Campo Boario Roma. Poi 2023 performance Io vedo…, Biblioteca Laurentina Roma.

2023 performance Terzo Paradiso Con tutti i bambini del mondo con Silvia Stucky e Isabel Dehais, Studio Campo Boario Roma. 2023 Lettura performativa Sì, sono una puttana, Biblioteca Vallicelliana Roma. 2024 Performance Sì, sono una puttana, Forte Prenestino Roma. 2024 progetto Incontroluce Recidency, Malosco Val di Non. Poi 2024 performance Dressed by you, Fidelia APS Anguillara Sabazia; 2025 performance Dressed by you, Scuderie Aldobrandini Frascati; 2025 performance Dressed by you, Spazio Testaccio Roma.


INFO

Queerness e Arte Trasformativa

https://abaroma.it/attivita/queerness-e-arte-trasformativa/

Barbara Lalle
barbix2002@libero.it

Roberta Melasecca
roberta.melasecca@gmail.com
tel. 3494945612
dryapple.wordpress.com
associazioneblowart.wordpress.com/