Celato dietro le misteriose quartine 2:53 c’è il Coronavirus preannunciato da Nostradamus. Ma è possibile che oltre 500 anni fa il più importante scrittore di profezie ha descritto quella che oggi è il CoV?
Il Coronavirus preannunciato più di 500 anni fa
Michel Nostredame conosciuto da tutti come Nostradamus è nato in Francia 1503, medico, letterato, farmacista ma soprattutto scrittore di profezie. Verità o leggenda molti sostengono che fosse un vero profeta, infatti ha predetto correttamente molti eventi accaduti dopo la sua morte. Ad esempio la Rivoluzione Francese, il grande incendio di Londra, la prima guerra mondiale, l’ascesa di Hitler e Napoleone e addirittura l’attacco dell’11 settembre. In fin dei conti veggente o imbroglione c’è chi oggi coglie nella quartina 2:53 delle profezie di Nostradamus la piaga attuale del Coronavirus:
“La grande peste nella città marittima non cesserà prima che morte sarà vendicata del sangue per preso condannato innocente, della grande dama per simulato oltraggio”.
Perciò è possibile che questo è il Coronavirus preannunciato oltre 500 anni fa? L’interpretazione delle quartine aderisce perfettamente ai fatti che stanno sconvolgendo il mondo a causa di questo misterioso virus che provoca polmoniti mortali.
Il virus CoV come la SARS
Il Coronavirus al momento non sembra rallentare e continua ad infettare persone in tutto il mondo. La profezia parla di città marittima, ma Whuan è una cittadina che non sbocca sul mare. Tuttavia chi ha tradotto questa quartina, associa la città marittima al fatto che il virus sia partito dal mercato del pesce della città cinese. La grande signora di cui parla la quartina potrebbe invece essere l’ex ministro della sanità cinese Wu Yi. In effetti in precedenza proprio Wu Yi è stata nominata per affrontare il virus della SARS. Chi crede nelle profezie di Nostradamus non ha dubbi, ed è una delle previsioni più spaventose fatte dal veggente. Ciononostante, se è vero che il peggio non è mai morto, le previsioni di Nostradamus per il 2020 sono anche peggio.
L’assassinio di Donald Trum e il cambiamento climatico
Le quartine delle profezie predicono: il tentato assassinio di Donald Trump, una guerra in medio oriente, ed infine anche un riferimento ad una nuova piaga. Ancora più inquietanti sono le previsioni sul cambiamento climatico, in particolare l’aumento delle temperature, lo scioglimento delle calotte di ghiaccio e gli uragani.
“Vedremo sorgere l’acqua e la terra cadere sotto di essa”!
Insomma delle quartine che non hanno bisogni di molte interpretazioni. Andrà come deve andare, quindi stiamo a vedere.