Compartimento PolFer: 66.682 IDENTIFICATI, DI CUI 19 ARRESTATI E 220 IDENTIFICATI.
QUESTI I RISULTATI DELL’ATTIVITA’ DELLA POLIZIA DI STATO SUI TRENI.
Si parla delle stazioni delle MARCHE, UMBRIA E ABRUZZO NELL’ANNO 2019.
Compartimento Polizia Ferroviaria: dati e riscontri del 2019
L’anno appena trascorso, ha visto il Compartimento Polizia Ferroviaria per le Marche, l’Umbria e l’Abruzzo di Ancona e, anche gli Uffici periferici dislocati sul territorio di competenza, svolgere incessantemente la propria attività istituzionale all’interno delle stazioni. Soprattutto sui treni per garantire la sicurezza dei cittadini e dei viaggiatori, attraverso la prevenzione ed il contrasto dei fenomeni delittuosi in ambito ferroviario. Nel corso dell’anno sono impiegate 10.786 pattuglie in stazione e quasi 2.038 a bordo treno.
Sono stati scortati complessivamente più di 4.276 convogli ferroviari (con una media di circa 12 treni al giorno).
Ed ancora predisposti circa 600 servizi antiborseggio in abiti civili sia negli scali che sui convogli; e grazie a tale dispositivo, la Specialità ha tratto in arresto ed indagato in stato di libertà rispettivamente 19 e 220 persone. Riducendo notevolmente, rispetto al 2018, il fenomeno dei cosiddetti reati predatori (furti e rapine). Sono inoltre eseguiti 22 provvedimenti di daspo urbano.
L’attività di contrasto ai furti di rame, che in ambito ferroviario spesso significano ritardi alla circolazione dei treni.
Ed anche consistenti disagi per i viaggiatori, si è tradotta in oltre 200 controlli ai centri di raccolta e recupero metalli e in circa 1200 servizi di pattugliamento delle linee ferroviarie. Tale articolato dispositivo ha consentito di indagare 1 soggetto e di recuperare oltre 1.500 chili di rame. Il fenomeno ne è risultato drasticamente ridimensionato (9 furti appena nell’arco dell’anno).
E’ altresì proseguita l’azione di contrasto al fenomeno dell’abusivismo nelle principali stazioni ferroviarie, con numerosi servizi di controllo straordinario del territorio.
La PolFer e l’anno 2019
Il personale del Compartimento Polfer “Marche, Umbria ed Abruzzo”, nel corso del 2019 identifica e controlla 66.682 persone; rintraccia 49 minori in stato di abbandono e realizza numerose iniziative di educazione alla legalità. Con scopo di sviluppare, soprattutto nei minori, la cultura della sicurezza, propria ed altrui, in ambito ferroviario e di contribuire alla riduzione degli eventi incidentali che hanno visto coinvolti, in particolar modo, proprio i più giovani.
Di qui la campagna d’informazione “Train…to be cool”, con la quale gli operatori della Polizia Ferroviaria hanno incontrato centinaia di studenti delle scuole medie e superiori. Il 16 novembre circa 1200 bambini e bambine; oltre 40 tra istituti scolastici e club provenienti da 6 regioni italiane, hanno dato vita alla Festa del Rugby. Organizzata da Federazione Italiana Rugby (FIR), Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie (Ansf) e Polfer, presso gli impianti sportivi “Centi Colella” all’Aquila.
Il capoluogo abruzzese è gioiosamente invaso da centinaia di giovanissimi atleti e bambini delle scuole.
L’obiettivo primario dell’evento è stato quello di veicolare i valori del rugby all’interno del mondo scolastico; e al tempo stesso sensibilizzare i più giovani al rispetto delle regole di sicurezza in ambito ferroviario.
Compartimento PolFer e Collaborazioni
Nei giorni 11 e 12 dicembre invece presso il Pala Rossini di Ancona, all’interno di un evento organizzato in collaborazione con FIPAV (Federazione Italiana Pallavolo); Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie (ANSF) e Polizia Ferroviaria, circa 3.000 giovani atleti hanno disputato tornei di volley e mini volley. Anche in questa occasione i formatori Train…to be cool della Polizia Ferroviaria hanno incontrato i ragazzi coinvolgendoli su tematiche afferenti la sicurezza ferroviaria.
Da segnalare, inoltre, il salvataggio da parte di un Agente della Polfer fuori servizio, di due bambini e il loro papà. Durante le ferie estive nel litorale di San Benedetto del Tronto, hanno seriamente rischiato di annegare.
Sul fronte investigativo spicca la denuncia di 6 giovani; tra cui un minorenne, per aver aggredito un capotreno a bordo di un convoglio diretto, nelle località della movida della riviera adriatica. I ragazzi sono stati identificati, grazie alle articolate e scrupolose indagini della Polfer di Ancona.