VERONA – Anteprima Amarone slitta a giugno. Ebbene sì. La prestigiosa rassegna era stata inizialmente prevista a Verona per il 4 e 5 febbraio prossimi, ma le ultime novità in materia di pandemia da Coronavirus hanno reso necessario un suo rinvio. La decisione arriva all’unanimità dal Consorzio tutela vini Valpolicella per garantire un adeguato svolgimento della manifestazione dedicata a un grandioso vino, con la presenza di esperti e stakeholder di livello internazionale. Come noto, l’Amarone si produce esclusivamente nella Valpolicella, in provincia di Verona, ed è un vino rosso passito secco a Docg (Denominazione di origine controllata e garantita). Uno dei tanti tesori enoici del nostro Paese. Senza alcuna ombra di dubbio.
Lo si può produrre solo in alcuni specifici vitigni, che sono Corvina dal 45% al 95%, Corvinone, che può sostituire il precedente nella misura massima del 50%, e Rondinella dal 5% al 30%. Ci sono poi altri vitigni a bacca rossa non aromatici, ammessi alla coltivazione per la provincia di Verona fino ad un massimo del 15% con un limite del 10% per ogni singolo vitigno, e altri vitigni classificati autoctoni italiani, a bacca rossa, ammessi alla coltivazione per la Provincia di Verona per il 10% totale. Il disciplinare di produzione vigente ha raccolto le sollecitazioni dei tecnici modificando l’uvaggio precedente.
Anteprima Amarone slitta a giugno
L’organizzazione comunicherà a breve le nuove date dell’evento scaligero. Intanto rimane confermato il programma originariamente previsto, e impossibile da rispettare a febbraio. A tutto ciò si aggiungeranno eventi speciali dedicati al vino “re” della Valpolicella. Proprio così. E non è finita.
“Vogliamo tornare in presenza e vogliamo farlo nel migliore dei modi – ha detto il presidente del Consorzio, Christian Marchesini – lo dobbiamo ai nostri produttori e a una denominazione che nel 2021 ha registrato una stagione importante sul fronte delle vendite. Per questo a febbraio, assieme a Nomisma Wine-Monitor, presenteremo un focus di mercato sulle performance di Amarone, Ripasso e Valpolicella in Italia e nel mondo”. Sarà un grande appuntamento. Lo attenderemo con trepidazione.