Dal Premio Penisola Sorrentina alle Giornate Professionali del Cinema: il “Modello Sorrento” si lega al cinema e all’audiovisivo: tra i protagonisti Andrea Romeo di I Wonder Pictures
Sorrento (Na), 29 novembre 2021. Sorrento ospita, da domenica 28 novembre a sabato 4 dicembre, la 44esima edizione delle Giornate Professionali del Cinema. Proiezioni, anticipazioni, incontri. Convegni, ma anche red carpet e serate di gala animeranno la perla costiera.
La manifestazione accoglie il principale momento d’incontro dell’industria cinematografica nazionale; attraverso il quale le case di distribuzione, insieme ai produttori, ai registi ed agli attori, rendono noti tutti i film in uscita nella stagione 2022.
Tra i protagonisti ci sarà Andrea Romeo, giornalista, produttore e CEO di I Wonder Pictures. distributore del film Titane, vincitore della Palma d’Oro a Cannes; e insignito del Premio Penisola Sorrentina 2021 per la categoria “distribuzione”, promossa in collaborazione con ‘Lunedì Film’.
Sorrento: la 44esima edizione delle Giornate Professionali del Cinema
“Noi abbiamo sempre cercato di raccontare il confine tra le piattaforme e l’industria cinematografica; intesa come sala e come comunità. Ecco perché insieme con il patron Mario Esposito e la nostra collaboratrice Raffaella Salamina abbiamo voluto creare un riconoscimento speciale ‘Lunedì Film’ all’interno del prestigioso Premio Penisola Sorrentina. In questo anno difficilissimo a causa della pandemia, Romeo ci è sembrato un manager accorto, attento, prontissimo al cambiamento. È un simbolo di ripartenza e di innovazione”, afferma Pier Paolo Mocci.
“Ho consegnato più di duecento premi, ma è stato bellissimo per me ricevere per la prima volta un premio a Sorrento: una città che adoro, una città di cinema, di vacanze, di cultura”, dichiara Andrea Romeo.
A sottolineare l’importanza di un Premio, che si ispira e si collega al “Modello Sorrento” ideato dal Sindaco Massimo Coppola, è sottolineata proprio dallo stesso Romeo:
“I premi sono occasioni per celebrare le eccellenze e per fare comunità”.
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