Italiani e Natale: più di 6 su 10 amano le Feste,
ma spesso soffrono lo stress per regali, pranzi e cenoni.
Lo svela l’ultima ricerca globale di Klarna, che identifica le 5 personalità delle Feste. Dai Maestri delle Feste agli Indifferenti, passando per gli Entusiasti,
gli Aggregatori e i Pragmatici.
- Gli italiani amano le Feste ma non sono immuni dallo stress, che nel periodo natalizio cresce per il 22% della popolazione (principalmente per il pensiero di dover cercare i regali e cucinare per amici e parenti).
- L’Italia registra un record di Entusiasti (42%), che vivono il Natale come il giorno più importante dell’anno e si dedicano con passione alla ricerca del regalo perfetto.
- Gli italiani si rivelano i più attenti alla sostenibilità, con una predilezione per i regali green (58%).
- Tutti possono scoprire la propria personalità delle Feste, grazie al test dedicato di Klarna.
Milano, 19 novembre 2021 – Entusiasti (42%), Pragmatici (23%), Aggregatori (19%) e Maestri delle Feste (8%): gli italiani vivono il Natale intensamente. Più di 6 su 10 (65%), infatti, dichiarano di amare profondamente questa stagione, facendo dell’Italia uno dei Paesi dove le Feste sono più sentite. Belgio e Paesi Bassi, invece, registrano lo slancio minore (entrambi 52%).
Lo svela il report “Festive Feels: come l’identità influenza il modo in cui celebriamo le Feste” sviluppato da Klarna – leader globale nei servizi di pagamento, bancari e di shopping, che ha condotto un’indagine su 18.000 consumatori in 18 Paesi, analizzando come il periodo delle festività natalizie venga affrontato nelle diverse parti del mondo.
Italiani e Natale Identikit dei consumatori nel mondo: le 5 personalità delle Feste
Gli esperti di Klarna, in collaborazione con la psicologa Kate Nightingale, hanno preso in esame i risultati della ricerca, individuando specifici atteggiamenti nei confronti di Feste e regali. Ne è emerso che i profili dei consumatori, italiani compresi, possono essere raggruppati in cinque distinte personalità:
- Gli Entusiasti e i Maestri delle Feste sono coloro che amano il Natale di più: vanno pazzi per lo shopping natalizio (quasi il doppio rispetto alla media, che si attesta al 48%). Oltre 9 su 10 (rispettivamente 91% e 92%) cercano regali interessanti, possibilmente a buon prezzo (rispettivamente 84% e 92%). Gli Entusiasti, tuttavia, sono leggermente più propensi a festeggiare con le loro famiglie, mentre i Maestri delle Feste amano celebrarle con tutti.
- Gli Aggregatori sono concentrati sulla famiglia, non sembrano amare molto lo shopping (27%), ma quando ci si mettono sono determinati a trovare regali significativi (47%).
- I Pragmatici fanno le cose per bene: durante lo shopping, 1 su 2 (50%) cerca gli affari migliori e quasi 2 su 5 (39%) preferiscono regali ecosostenibili.
- Gli Indifferenti non seguono troppo le mode (e non comprano nemmeno molti regali), ma quando lo fanno sono molto spontanei: più della metà (54%) acquista un regalo quando vede qualcosa che potrebbe piacere, più del doppio della media globale (21%).
Il Natale in Italia
La ricerca di Klarna svela che oltre la metà degli italiani (66%) ama le tradizioni natalizie, tanto che meno di 1 un 10 (appena l’8%) può essere annoverato tra gli “Indifferenti”, immuni al fascino delle Feste che, anzi, cercano di tenersi lontano da chi le vive con entusiasmo. Trovare il regalo perfetto (40%), le possibili folle (37%) e pranzi o cenoni da cucinare (30%), tuttavia, sono fonte di stress per quasi un quarto della popolazione (22%).
L’Italia si attesta tra i Paesi più fedeli alle tradizioni e allo shopping natalizio (al secondo posto, dopo la Polonia): per più di 8 italiani su 10 (82%), infatti, decorare casa regala emozioni senza tempo. Lo stile, però, vuole la sua parte, tanto che solo il 31% degli abitanti del Belpaese cede e indossa i classici (ma improbabili) maglioni natalizi.
Quando si tratta di doni, gli italiani svelano un profilo green e sincero: sono infatti i più attenti a fare regali sostenibili e, di fronte a un regalo, ben 7 su 10 dichiarano di dare un’opinione onesta su quanto appena scartato.
In vista del Natale, il 17% degli italiani pianifica le proprie spese con fogli di lavoro ad hoc, mentre il 24% organizza i propri desideri creando wishlist dedicate. Un’organizzazione impeccabile, che non si applica però a festeggiamenti e celebrazioni, di cui generalmente si tende a perdere il conto.
Highlight globali
I segni zodiacali, l’identità sessuale e l’ordine di nascita sono tra i fattori che influenzano maggiormente i comportamenti di acquisto:
- La comunità LGBTQIA+ è la più eco-consapevole: tra chi ne fa parte, quasi 1 su 2 (48%) sceglie regali ecologici (più della media globale, attestata al 43%).
- I figli mezzani vogliono regali alla moda e firmati (8%).
- I nati sotto il segno dei Pesci amano di più fare shopping per i regali di Natale (50%) e più di 3 su 5 (61%) vogliono trovare regali davvero significativi.
- Gli uomini sono quasi due volte più attenti ai brand rispetto alle donne, sia nel fare regali (10% vs 6%), sia nel riceverli (9% vs 5%).
- I Millennial si sono rivelati previdenti: 4 su 10 (25%) iniziano a fare shopping per i regali già a settembre-ottobre, inoltre tendono a preoccuparsi per le loro finanze (37%). Insieme alla Gen X, sono i più propensi a riciclare un regalo indesiderato donandolo a qualcun altro (16%).
- Gli americani sono i più entusiasti (51%) di indossare maglioni di Natale, mentre i tedeschi solo il popolo che li ama di meno (29%).
- I fratelli maggiori hanno quasi il doppio delle probabilità di ascoltare “All I Want for Christmas is You” di Mariah Carey tutto l’anno (13%) rispetto ai fratelli minori (8%).
- La maggioranza delle persone (58%) pensa ancora che Babbo Natale debba essere maschio, anche nella comunità LGBTQIA+ (53%).
- 1 consumatore su 10 restituirebbe di nascosto un regalo indesiderato presso il luogo di acquisto e quasi lo stesso numero (8%) lo nasconderebbe nell’armadio.
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Commentando i risultati, la psicologa Kate Nightingale spiega che “gli identikit sono stati stilati sulla base delle peculiarità negli atteggiamenti nei confronti delle festività. Le emozioni, una programmazione meticolosa o, viceversa, la spontaneità, e il significato attribuito ai regali sono stati alcuni dei fattori più determinanti”. Considerando che ogni persona si avvicina alle Feste in modo diverso, lo studio di Klarna fornisce una comprensione più profonda di quali fattori possano influenzare determinati comportamenti. Nightingale dichiara che “gli studi precedenti hanno mostrato che la nostra componente psicologica è in grado di prevedere il modo in cui vivremo le festività e l’acquisto dei regali: la ricerca di Klarna estende questa conoscenza, aiutando i consumatori a capire meglio se stessi”.
Per aiutare i consumatori a identificare la personalità delle Feste che meglio li rispecchia, Klarna ha sviluppato un test interattivo grazie al quale scoprire il proprio profilo. I risultati del test forniscono inoltre consigli e suggerimenti personalizzati per vivere il periodo natalizio nel modo migliore: ad esempio, per chi è in cerca di affari come gli Entusiasti e i Maestri delle Feste, l’app Klarna consente di scoprire brand e occasioni unici.
Per i Pragmatici, più eco-consapevoli, l’app dispone poi di un tracker di CO2 che mostra le emissioni di carbonio di ogni acquisto e dà la possibilità di devolvere direttamente una parte del denaro a iniziative per l’ambiente. Per gli Aggregatori, che amano il risparmio, Klarna offre la possibilità di pagare in tre rate, per una gestione dei pagamenti completamente personalizzata.
Il report “Festive Feels: How identity impacts the way we celebrate the holidays” è disponibile qui.
Il test per scoprire la propria personalità delle Feste è disponibile qui.
Nota metodologica
I dati del report “Festive Feels: How identity impacts the way we celebrate the holidays” sono basati sui risultati di una ricerca condotta da Klarna in collaborazione con l’agenzia di ricerca Dynata, su un campione rappresentativo di oltre 18.000 consumatori in 18 Paesi e 3 continenti, con più di 1.000 intervistati per paese.
Ai partecipanti è stato chiesto di rispondere a un set di 54 domande per mappare attitudini precise nei confronti dello shopping e del periodo natalizio: è stato quindi sviluppato un modello di segmentazione da cui sono stati definiti i 5 profili delle Feste.
Klarna
Semplifichiamo gli acquisti. Con Klarna, i consumatori possono acquistare ora e pagare più tardi, così da poter avere subito ciò che desiderano. L’offerta di Klarna per i consumatori e i retailer include pagamenti, social shopping e finanziamenti personali. Oltre 250.000 retailer, tra cui H&M, IKEA, Expedia Group, Samsung, ASOS, Peloton, Abercrombie & Fitch, Nike e AliExpress, hanno aderito all’innovativa esperienza di acquisto di Klarna, online e in store.
Klarna è una delle fintech private di maggior valore a livello globale, con una valutazione post-money di 45.6 miliardi di dollari. Klarna è stata fondata nel 2005, conta oltre 4.000 dipendenti ed è attiva in 17 Paesi. Per maggiori informazioni visita il sito klarna.com/it
Kate Nightingale
Kate Nightingale è una psicologa esperta di human brand e fondatrice della Style Psychology Ltd, società di consulenza specializzata. Unica nel suo genere, la formula di Style Psychology combina decenni di sapere scientifico sul comportamento umano; con un’esperienza senza rivali nei business rivolti ai consumatori e nel pensiero creativo.
Kate è anche docente di psicologia dei consumatori, comportamento dei consumatori e customer experience presso la Regent’s University; il London College of Fashion e ELLE Education. Partecipa a numerose conferenze del settore (Future Stores, eTail Europe, Future Branches, Global Female Leaders); ed è regolarmente presente sui media come commentatrice di temi che riguardano il comportamento dei consumatori.
L’artista
Klarna ha chiesto all’artista Kirsten Ulve di dare vita alle diverse personalità delle Feste; in una serie di ritratti astratti che rappresentano lo spirito universale delle Feste. Kirsten Ulve è un’illustratrice e designer pluripremiata di New York.
I suoi lavori sono apparsi sulle copertine di riviste, in campagne pubblicitarie internazionali, a Broadway; in cartoni animati e spot televisivi, sotto forma di giochi, orologi e giocattoli in tutto il mondo. La sua esperienza, molto varia, include l’illustrazione nel campo moda e beauty, la caricatura e lo sviluppo di personaggi, oltre all’illustrazione editoriale e concettuale.