Ambiente: incontro tra i Comuni del vesuviano per l’efficienza energetica e climatica
By Press Office
Napoli, 8 aprile 2021. L’UCSA, l’Ufficio Comune per la Sostenibilità Ambientale – istituito a norma dell’art. 30 del T.U.E.L. per la pianificazione, gestione e monitoraggio per le aree ambiente; poi clima ed energia per i comuni di Striano, Palma Campania, San Gennaro Vesuviano e San Giuseppe Vesuviano – ha avviato nel settembre 2020, insieme ad altri 10 partner europei, il Progetto PATH2LC – Enti pubblici insieme attraverso un approccio di rete olistico sulla strada per comuni a basso tenore di carbonio – finanziato con il Programma europeo di ricerca e innovazione Horizon 2020.
Al Progetto partecipano cinque reti di comuni dalla Grecia, Portogallo, Paesi Bassi, Francia e per l’Italia i comuni dell’UCSA.
Tecnici ed amministratori dei comuni, nell’incontro di giovedì 8 aprile 2021, andranno ad identificare sinergicamente azioni prioritarie da porre in essere nel primo anno di progetto e lo sviluppo successivo di quanto stabilito per una concreta implementazione delle misure.
Ambiente: incontro tra i Comuni del vesuviano – piani d’azione per l’energia sostenibile
Gli enti locali dell’UCSA attueranno la transizione con tabelle di marcia predeterminate per il raggiungimento degli obiettivi fissati nel PAESC Vesuviano; Piani d’azione per l’energia sostenibile e il clima (già elaborati dai rispettivi comuni e in fase di approvazione nei consigli comunali). Attraverso uno scambio di conoscenze ed esperienze, il miglioramento del coordinamento tra i diversi organi amministrativi; e con strumenti di pianificazione e monitoraggio.
I partner scientifici sono IREES (anche coordinatore progettuale), Frauhofer, TU Wien, e-think ed Energy Cities e per la parte comunicazione Hespul.
A livello locale sono iniziati anche i primi incontri tra i rappresentati politici e responsabili tecnici dei comuni del PAESC Vesuviano che, con il coordinamento dell’UCSA, si stanno confrontando sullo status quo del piano; dunque sulle azioni già attuate dai comuni o azioni in itinere ed inoltre sull’analisi del PAESC che ha evidenziato le potenzialità del territorio per le fonti energetiche rinnovabili. E il livello di ambizione del piano con un confronto sui target nazionali ed europei.
L’attenzione sarà posta sull’efficientamento energetico degli edifici pubblici e pubblica illuminazione, produzione da fonti di energia rinnovabile e autoconsumo collettivo e mobilità sostenibile. Questo approccio della rete di municipalità di apprendimento porterà a una fattiva ed efficace implementazione delle azioni; e al raggiungimento degli ambiziosi obiettivi del PAESC per il 2030.
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