L’Assessore Lopalco: entro il 15 febbraio vaccino a tutti gli odontoiatri e medici liberi professionisti
Bari, 31 gennaio 2021. L’assessore alla Salute Pier Luigi Lopalco ha assicurato che entro il 15 febbraio la Regione Puglia, conta di vaccinare tutti gli odontoiatri e medici liberi professionisti. È quanto è emerso ieri mattina durante un incontro online tra l’Assessore e i Presidenti degli Ordini dei medici pugliesi.
Lopalco ha spiegato che sarà utilizzato il vaccino Moderna; di cui in Puglia dovrebbero arrivare 4.300 dosi nella prossima settimana. Ed ancora 8.700 in quella successiva, che serviranno a somministrare il vaccino al personale sanitario non ancora vaccinato.
Lopalco: entro 15 febbraio vaccino per odontoiatri e medici liberi professionisti
Inoltre, nelle prossime settimane, arriveranno nella Regione Pugliese anche le prime dosi del vaccino AstraZeneca, che offre condizioni logistiche e organizzative più semplici; dato che può essere conservato a temperature standard di refrigerazione (+2/+4 gradi). Si devono comunque attendere le decisioni dell’Aifa per comprendere le indicazioni per l’utilizzo di questo vaccino, che mostra un’efficacia inferiore rispetto a quello Pfizer e Moderna.
Erano presenti all’incontro Filippo Anelli – Presidente Omceo Bari; Franco Lavalle – Vice Presidente Omceo Bari, Benedetto Delvecchio. Presidente Omceo Bat, Arturo Oliva – Presidente Omceo Brindisi; Pierluigi De Paolis – neoeletto Presidente Omceo Foggia. Donato De Giorgi – Presidente Omceo Lecce e Mimmo Nume – Presidente Omceo Taranto.
I Presidenti degli Omceo pugliesi hanno espresso grande apprezzamento per il lavoro svolto dall’Assessore Lopalco e per il suo impegno; finalizzato a garantire la vaccinazione a tutti i soggetti che rientrano tra le priorità del piano vaccinale. Hanno preso atto delle difficoltà di approvvigionamento dei vaccini e della necessità di recuperare il tempo perduto non appena la fornitura riprenderà a pieno ritmo e secondo i piani previsti. Intanto, a causa dell’Rt ancora alto, la Puglia (come anche Sardegna e Umbria) resterà in zona arancione. Diversamente, per 16 regioni italiane, passate in zona gialla.
Comunicato stampa a cura di Kibrit & Calce
Roberta Franceschetti