Tra le nuove tendenze degli ultimi anni c’è il turismo dei borghi italiani. Visitare questi piccoli centri significa immergersi nella meraviglia di territori nascosti, e scoprire angoli segreti e incantevoli. Infatti da Nord a Sud la nostra penisola è costellata di paesi, un’Italia meno nota ma altrettanto sorprendente e affascinante. Passeggiando in questi luoghi si ha forse l’impressione di tornare ad una realtà più a misura di uomo, scandita dai ritmi della natura. Abbiamo già proposto diversi itinerari tuttavia le mete sono tante, questa volta però continuiamo il viaggio alla scoperta dei borghi che sorgono sull’acqua.
I borghi italiani della Toscana
Tra i borghi italiani di questo genere c’è Loro Ciuffena, cittadella di origini etrusche divisa in due dal torrente omonimo. Fiume che fornisce energia ad uno dei mulini più antichi della Toscana ancora in funzione. Oggi è usato per macinare castagne e ottenere farina dolce, prodotto tipico locale. A poco più di un’ora di viaggio da Loro Ciuffena troviamo, nel cuore della Val d’Orcia, Bagno Vignoni un tranquillo abitato di origine medievale. Ospita appena 30 abitanti e si presenta con una particolarissima grande vasca termale calda al centro della piazza su cui si affacciano edifici rinascimentali. Continuando l’itinerario troviamo arroccato su una rupe alle pendici del Monte Amiata Santa Fiora, un bellissimo paese fermo al medioevo. Conosciuto come il Paese sull’acqua perché sorge attorno alle sorgenti del fiume Fiora e famoso per la Peschiera, uno dei posti più belli del borgo.
Gli itinerari in Umbria e Liguria
Anche l’Umbria offre un paradiso nascosto, non troppo distante dalla più nota Foligno, è Rasiglia, soprannominata la piccola Venezia umbra. Nasce infatti intorno alla sorgente di Capovena che insieme alle altre due sorgenti Alzabove e Venarella forma questo spettacolo della natura. Nel paese l’acqua scorre placidamente tra le casette in pietra creando un’atmosfera incantata. Lasciando Rasiglia e superando Terni si arriva a Stifone, frazione del comune di Narni. Una piccola meraviglia che potete trovare sulla riva sinistra del fiume Nera, un paesino dove un tempo i romani costruivano le loro navi. Infatti troviamo i resti dell’antico cantiere navale lungo un canale artificiale. Procedendo con il nostro percorso possiamo fare tappa in Liguria dove c’è Dolceacqua, tipico borgo medievale che sorge sul torrente Nervia dominato dall’imponente Castello Doria. Il Ponte Vecchio è famoso anche per essere stato soggetto delle opere di Monet.
I borghi da visitare nel Veneto Lombardia e Lazio
E sembra proprio un paesaggio dipinto a punta di pennello quello di Borghetto sul Mincio in provincia di Verona. Un borgo veneto che ha saputo conservare inalterato il suo spettacolare aspetto medievale di stazione fortificata sul fiume. Per gli amanti del cicloturismo da qui parte una pista che arriva a Peschiera del Garda costeggiando il fiume. Spostandoci in Lombardia lungo la strada che da Como porta a Bellagio troviamo Nesso. Un pittoresco villaggio che nel cuore del suo borgo cela l’Orrido di Nesso. Ossia una profonda gola naturale situata allo sbocco delle valli di Tuf e di Nosè, dove due torrenti si uniscono in una suggestiva cascata. Concludiamo il viaggio con Isola del Liri, nel Lazio, un paese attraversato e circondato dal fiume Liri. Che crea uno spettacolare scenario con due incredibili salti proprio nel centro storico della città.