3 lavoratori su 5 affetti da disturbi muscolo scheletrici: ci pensa PARCfor
Iniziativa unica in Italia, nasce la startup che sviluppa sistemi innovativi per la prevenzione e la promozione della salute muscolo scheletrica
Tre lavoratori su cinque in Europa (fonte: UE-OSHA) lamentano disturbi muscolo scheletrici (DMS); fenomeni che interessano la schiena, il collo, le spalle e gli arti superiori. Ma possono anche colpire gli arti inferiori e indicano qualsiasi lesione o patologia alle articolazioni o ad altri tessuti.
Un lavoratore su cinque ha evidenziato nell’ultimo anno dolori cronici alla schiena o al collo; mentre il 60% di quelli con problemi di salute legati al lavoro hanno indicato nei DMS la causa principale.
Il quadro diviene ancora più preoccupante se allarghiamo l’orizzonte di indagine al Pianeta; le patologie muscolo scheletriche rappresentano il quarto fattore di impatto sulla salute delle popolazioni. E la seconda causa al mondo di disabilità, con il dolore alla schiena in testa a questa speciale classifica di fattori invalidanti.
3 lavoratori su 5 affetti da disturbi muscolo scheletrici: il 60% delle inabilità sono permanenti.
I DMS sono altresì causa della metà delle assenze dal lavoro (con danni che ammontano al 4% del PIL); e per il 60% delle inabilità permanenti.
Si tratta di numeri impietosi, che certificano una problematica diffusa a livello internazionale che solo recentemente è stata oggetto di studio e di attenzione.
Per affrontare in modo sistemico il problema è nata PARCfor (www.parcfor.com), una start up, incubata in Bergamo Sviluppo, che sviluppa sistemi innovativi per la prevenzione e la promozione della salute muscolo scheletrica.
I dispositivi PARC offrono in un modo semplice, autonomo e quotidiano soluzioni efficaci per i disturbi muscoloscheletrici lavoro correlati. Ed anche per il recupero e/o il mantenimento delle abilità motorie e delle autonomie di movimento di soggetti soprattutto anziani.
Debora Russi
La mente dietro le “invenzioni” di PARC è Debora Russi, consulente e formatrice per la salute muscolo-scheletrica dei lavoratori e founder/presidente della startup.
“Mi occupo di salute del corpo dal mio primo giorno di lavoro”; dice Debora. “La prima esperienza lavorativa, come fisioterapista, dedicata a riabilitare corpi acciaccati dalla malattia, e quella successiva come formatrice-consulente aziendale; mi hanno fatto incontrare centinaia di persone con disturbi muscolo scheletrici. E permesso di cogliere il bisogno di soluzioni efficaci per la salute muscolare dei lavoratori. Per questo ho ideato il PARC, una sintesi concreta di conoscenze, esperienze e intuizioni maturate in anni di lavoro”.
PARC è un sistema unico ed innovativo nel suo genere. Che nasce dalla necessità di offrire in un modo semplice, autonomo e quotidiano soluzioni efficaci per i disturbi muscoloscheletrici al lavoro.
Attrezzi specifici regolabili in altezza, che simulano protocolli di fisioterapia, possono essere piazzati alle pareti degli uffici; nelle aree break o installate a fine linea di produzione. O ancora agganciate ad una struttura mobile per essere utilizzate simultaneamente da più lavoratori in reparti diversi di uno stesso stabilimento.
“Il lockdown imposto dall’emergenza Covid e il conseguente ricorso allo Smart Working”; conclude Debora Russi – “hanno accentuato i disturbi muscolo scheletrici nei lavoratori; Assosalute stima che il 50% degli italiani ne ha sofferto durante la quarantena.
Stiamo ultimando una soluzione domestica, compatta e versatile, che consentirà di svolgere quotidianamente esercizi utili a prevenire, attenuare e curare i disturbi tipici di chi lavora con il computer”.
A proposito di PARCfor
PARCfor progetta e realizza anche sistemi di prevenzione e promozione della salute muscolare per Aziende; poi Uffici e Sanità. Incubata presso Bergamo Sviluppo, sviluppa sistemi innovativi per la prevenzione e la promozione della salute muscolo scheletrica. I dispositivi PARC offrono in un modo semplice, autonomo e quotidiano soluzioni efficaci per i disturbi muscoloscheletrici lavoro correlati e per il recupero e/o il mantenimento delle abilità motorie e delle autonomie di movimento di soggetti soprattutto anziani.
Si Ringrazia CS.net.